L’intervista di Startup Geeks a Davide Conforti, CEO di OfCourseMe

L’intervista di Startup Geeks a Davide Conforti, CEO di OfCourseMe
Jun. 30, 2023 - Success Stories - 4 minuti di lettura
Startup Geeks è la community di riferimento per i fondatori di startup in Italia. Un ambiente ancora acerbo che dunque ha tanto bisogno di punti di riferimento. Nel giro di un solo anno Giulia e Alessio sono riusciti nella difficile impresa di diventarlo, ed è per questo motivo di orgoglio per noi di OfCourseMe riportare il testo dell’intervista rilasciata dal nostro CEO Davide Conforti a Startup Geeks un anno fa. E’ interessante anche notare come tutti gli obiettivi per il 2019 di cui si parla nell’intervista siano stati raggiunti, ma bando agli spoiler. Di seguito il testo integrale, mentre l’originale si trova qui.

Ciao Davide, per chi non ti conoscesse, raccontaci chi sei e cosa hai fatto prima di fondare una startup


Ciao a tutti e grazie!

Ho 36 anni, sono sposato con Irene da oltre 6 anni e sono padre di Jacopo ed Elia; sono un bassista in un tributo Pink Floyd e ho studiato Ingegneria al PoliMi; ho trascorso i 10 anni pre-startup tra consulenza strategica e ruoli data intensive in una scale-up; ho un background storicamente analitico / finance, e ora mi occupo principalmente della parte commerciale in OfCourseMe.

Francesco, co-fondatore di OfCourseMe col ruolo di COO, è anche lui un ’82; sposato con Valentina, vive nella bella Pavia; è laureato in Storia ed è l’esempio vivente di come ci si possa re-inventare professionalmente tramite lo studio e il duro lavoro. Francesco è un Marketer di assoluto livello, con competenze di Prodotto e Operations e oltre 10 anni di esperienza in ambito digital.

Che cos’è OfCourseMe?


OfCourseMe nasce come piattaforma di indicizzazione e organizzazione di contenuti formativi online, aggregati da piattaforme partner per rendere immediata la ricerca del percorso formativo di interesse, in un contesto caratterizzato da grande abbondanza di contenuto di qualità, seppur totalmente disorganizzato / frammentato e quindi poco accessibile.

Pur mantenendo un’anima B2C (ovvero il nostro sito FREE, dove si può ricercare, confrontare e approfondire i ca. 200k contenuti che organizziamo), ci siamo focalizzati sullo sviluppo e commercializzazione di soluzioni corporate B2B che consentono ai responsabili formazione / people development di avere le funzionalità di OfCourseMe embeddate nel proprio ambiente formativo aziendale (in gergo, LMS).

Perché hai creato proprio questa startup? Che bisogno volevi soddisfare?


Ci hanno spinto – come spesso accade – ragioni sia personali che di business:

  • Personali: ci volevamo provare io e Fra, dopo anni a combattere in trincea assieme, a costruire un business di valore e duraturo, da gestire in linea coi nostri principi etico-professionali,
  • Business: in un contesto in cui la vita media di una competenza è scesa a meno di 5 anni (un tempo era 20+ anni) le persone devono formarsi continuamente per mantenersi rilevanti nel mercato del lavoro; al contempo, se ca. il 20% della forza lavoro di un’azienda corre il rischio di diventare “obsoleta” ogni anno, questa è una sfida enorme per qualsiasi business affetto da digitalizzazione (tutti).
In parallelo, la quantità di contenuto formativo multi-fonte e multi-formato disponibile là fuori è cresciuta esponenzialmente negli ultimi 10 anni grazie al fenomeno MOOC e altri formati come podcast / ebook / etc. OfCourseMe organizza questa abbondanza in un unico punto, e la rende facilmente accessibile alle aziende (B2B) e ai singoli lifelong learners (B2C) tramite un motore di ricerca e raccomandazione che migliora nel tempo.

Com’è il mercato in Italia in questo settore? Avete competitor?


Il mercato di riferimento è il segmento del corporate e-learning che vanta diversi player affermati da anni, ma è ancora scarsamente consolidato (tanti player “piccoli”): c’è chi vende LMS, chi produce corsi, chi fa consulenza in ambito formativo, chi si occupa di formazione finanziata, etc.

Non vediamo al momento un concorrente diretto di OfCourseMe nel mercato domestico (forse – estremizzando – LinkedIn Learning?), anche se alcuni vendor LMS stanno sviluppando funzionalità assimilabili a quello che offriamo noi, pur non essendo specialisti di search engine, tanto meno di organizzazione contenuti e raccomandazioni curated.

In realtà sono molte le richieste di partnership che riceviamo, essendo la nostra una soluzione open, nata per integrarsi a mezzo API in ambienti di diverso tipo, a complemento di servizi e soluzioni esistenti e non forzando dunque alcuno costo di switch al cliente.

Come selezionate le piattaforme che inserite su OfCourseMe?


Richieste dei nostri clienti, qualità del contenuto alla fonte, diversità del contenuto, solo fonti mobile friendly, un sano mix di contenuto FREE vs. PAID.

E come selezionate i vostri dipendenti/collaboratori?

Ad oggi abbiamo assunto solo risorse senior; questo era fondamentale perchè il Team lavora 100% da remoto e ci serve quindi gente che sappia cosa fare e che lavori per obiettivi / deliverable in modo autonomo; li abbiamo trovati, e sono fenomenali.

Le caratteristiche personali che cerchiamo DEVONO (must have) essere in linea coi nostri valori / codice etico: responsabilità (individuale e collettiva), integrità, trasparenza, umiltà intellettuale, adattabilità.

Quali sono gli obiettivi per questo nuovo anno?


Abbiamo chiuso un 2018 davvero positivo, che ci ha visto andare a break-even in meno di 12 mesi dalla fondazione e vendere il nostro servizio a diverse grandi aziende!

Nel 2019 abbiamo a Budget di fare almeno 2x.

Le determinanti della crescita saranno:

  • penetrare a fondo il mercato domestico; testare altri 1-2 paesi e 1 altro segmento di mercato;
  • rilasciare un nuovo prodotto in Q1 e montarci progressivamente sopra nuove feature;
  • aggiungere altri contenuti / fonti on top ai 200k che già organizziamo.
Qual è la parte più difficile e quella più soddisfacente di un lavoro come il tuo?

Più difficile: mitigare la ciclicità di un business corporate, sviluppando al contempo il prodotto in modo continuo; costruire una cultura aziendale solida e distintiva, esplicitando valori nei quali il Team si riconosce e che vanno ribaditi ogni giorno col comportamento di tutti (soprattutto quando vieni criticato o devi riprendere qualcuno); tornare entrambi a essere mariti e padre una volta a casa.

Più soddisfacente: i clienti che comprano il tuo prodotto e lo usano con soddisfazione; il Team che ci crede e si assume la responsabilità degli sviluppi, senza alibi; riuscire a crescere da subito in auto-finanziamento (cosa che ci rende particolarmente orgogliosi).

Quale consiglio daresti a tutti i giovani che vogliono avviare una startup?


Quindi, a un giovane consiglierei – umilmente – di farsi prima le ossa per:

  • accumulare fondi per il bootstrap,
  • essere credibile (agli occhi di clienti, Team, potenziali investitori),
  • costruirsi un network solido da usare per promuovere l’iniziativa (= vendere)
In fase di avvio:

  • Costruisci da subito un business che generi cassa, perchè – per quanto tu abbia raccolto da Angels, VC, crowd, etc. – non vuoi andare a letto ogni sera senza sapere se poi la barca starà a galla da sola o meno. Da questo punto di vista, rischiare il tuo aiuta a dare le “giuste motivazioni”.
  • Decidi da subito – oltre a modello di business / strategia / go to market / funding / etc. – quale vuoi sia la cultura della tua azienda, quali i suoi principi fondanti, quali i valori fondamentali sui quali non sarai MAI disposto a scendere a compromesso; se non lo fai, le persone che assumerai determineranno la cultura al tuo posto e ti mancherà un criterio fondamentale per decidere chi vorrai assumere, promuovere, perdere.